Giornata indiana
19 aprile, sabato

Storia della vacanza
Istituzione di una vacanza. La Giornata indiana è stata istituita nel 1943 in Brasile su iniziativa di Manuel Maria Cardoso, allora ministro della previdenza sociale. Questo giorno è stato scelto in onore della Conferenza degli Indiani delle Americhe (CPIA), che ebbe luogo presso l'Unione Panamericana nel 1940 a Città del Messico e fu il primo forum internazionale dedicato ai diritti dei popoli indigeni delle Americhe.
Eventi precedenti. È importante notare che prima dell’istituzione della festa ufficiale, gli indiani del Brasile avevano dovuto affrontare a lungo violenza, oppressione culturale ed emarginazione. Dopo un periodo di colonizzazione e di distruzione dei loro stili di vita tradizionali, la giornata è stata istituita come un modo per riconoscere il loro importante ruolo nello sviluppo del Paese e stimolare il dialogo sui loro diritti.
Come si celebra la giornata
Eventi e festival culturali. In Brasile in questo giorno si tengono vari eventi culturali, come mostre di arte tradizionale indiana, canti, balli e fiere dell'artigianato. Molte città organizzano festival in cui gli indiani provenienti da diverse regioni del paese possono presentare la loro cultura.
Conferenze e dibattiti. Una parte importante della celebrazione sono gli eventi in cui vengono discussi i problemi e i diritti delle popolazioni indigene. Queste discussioni possono svolgersi sotto forma di conferenze, tavole rotonde o conferenze pubbliche con la partecipazione di rappresentanti di agenzie governative e organizzazioni che lavorano nel campo della tutela dei diritti degli indiani.
Proteste e azioni. In alcuni casi, l’Indian Day è accompagnato da proteste e manifestazioni che mirano a richiamare l’attenzione su questioni urgenti come la deforestazione illegale in Amazzonia, le minacce al territorio delle popolazioni indigene e la necessità di una maggiore tutela dei loro diritti.