Festival di Pretos Velhos
13 maggio, martedì

Storia e significato del festival
La festa Pretos Velhos trae origine dalla cultura degli schiavi africani portati in Brasile e riflette le tradizioni legate ai culti del Candomblé e dell'Umbanda. In queste tradizioni religiose, i Pretos Velchos simboleggiano i saggi, vecchi schiavi che furono in grado di mantenere la loro identità spirituale e le tradizioni popolari nonostante le dure condizioni della schiavitù.
I Pretos Velchos sono spiriti associati agli antenati che hanno trovato pace e tranquillità e sono spesso raffigurati come vecchi con tratti gentili e saggi. Sono figure che rappresentano saggezza, protezione e benedizione.
Come si celebra la festa
Culti ed eventi religiosi. La festa comprende varie cerimonie religiose legate alla venerazione di Pretos Velhos. I templi Candomblé e Umbanda ospitano riti e rituali in cui le persone si rivolgono agli spiriti dei vecchi schiavi, chiedendo protezione, guarigione e saggezza.
Sfilate e cortei di strada. In diverse città, soprattutto a Mineiro Jais, si svolgono sfilate e processioni dedicate alla festa. Le persone si vestono con costumi tradizionali, che ricordano i vecchi schiavi, e prendono parte a processioni cerimoniali.
Musica e ballo. Il festival presenta spesso musica africana e brasiliana, compresi i ritmi tradizionali tipici del Candomblé e dell'Umbanda, oltre al folclore brasiliano. Anche il ballo e il canto sono parte integrante della vacanza.
Cucina. Come molte festività brasiliane, questa festa è accompagnata dalla preparazione di piatti tradizionali, spesso associati alla cucina africana e brasiliana, tra cui piatti a base di pesce, carne e riso.