Prokop Inverno
23 marzo, sabato
Storia e significato della festa
San Procopio era un famoso monaco e nelle credenze popolari gli venivano attribuiti poteri associati al cambiamento del tempo. Era venerato come un santo che “tradusse” l'inverno in primavera o, come si dice, “svernò” l'inverno, aiutando la terra a prepararsi per la nuova stagione.
Simboli della vacanza
Lo Spaccastrada è uno dei soprannomi popolari di San Procopio. Questa parola è associata alla credenza popolare secondo cui Procopio apre la strada alla primavera e il freddo invernale non può più persistere dopo le sue vacanze.
La festa aveva anche un significato pratico per gli agricoltori. In questo giorno, le persone si sono rivolte al santo con preghiere per buoni raccolti e l'inizio tempestivo della primavera.
Tradizioni e costumi
Tempo atmosferico. Uno dei segni principali della vacanza è stato l'osservazione del tempo. Se quel giorno ci fossero state forti gelate, era previsto un lungo inverno. Se il clima era caldo, era considerato un segno che la primavera sarebbe presto arrivata.
Credenze popolari. Si credeva che se quel giorno non ci fosse stata la neve, la primavera sarebbe arrivata presto. Se cade la neve, la primavera sarà tardi.
Consuetudini del lavoro. Nei villaggi in questo giorno spesso si preparavano per la semina e riparavano gli attrezzi, monitoravano anche le condizioni degli animali e rafforzavano le case.
Prokop Inverno negli altri anni
Prokop Inverno in altri paesi
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