Sechseläuten
21 aprile, lunedì
Zurigo
L'origine della tradizione
La tradizione dei sei rintocchi risale al Medioevo, quando le campane venivano utilizzate non solo per scopi religiosi, ma anche per avvisare di eventi significativi o presagi. Nello specifico, un sei squilli è quando sei potenti campane vengono suonate in determinati momenti, il che può significare un momento speciale nel calendario della chiesa o contrassegnare un evento importante.
Tradizioni festive
Suonano le campane. Al centro dei sei rintocchi c'è il sestuplo rintocco delle campane delle chiese. Questi richiami, che risuonano per un certo periodo di tempo, sono spesso accompagnati da musica ed esibizioni corali. Le campane ricordano l'importanza della festa e servono a garantire che le persone si riuniscano per la preghiera e la partecipazione ad eventi cerimoniali.
Spettacoli musicali. In alcune zone la tradizione prevede non solo il suono delle campane, ma anche l'esibizione di orchestre e cori locali. La musica gioca un ruolo importante nel creare un clima di festa, esaltando il senso di comunità e di appartenenza alla cultura della regione.
Processioni festive. Il giorno della festa si svolgono processioni con la partecipazione degli abitanti del posto, che possono indossare costumi tradizionali. In alcuni luoghi, nell'ambito del festival si tengono anche danze popolari e altri eventi culturali.
Servizi religiosi. In questo giorno si tengono messe e servizi speciali in onore di San Giuliano, nonché preghiere mirate al benessere e alla prosperità nel prossimo anno.