Giornata nazionale di Soffritto
11 marzo, martedì

Che cos'è il soffritto?
Il soffritto è una base aromatica realizzata cucinando a fuoco dolce olio o strutto con vari ingredienti come cipolla, sedano, carota, aglio o, in alcune versioni regionali, anche carne e spezie. Questa miscela viene usata per insaporire una vasta gamma di piatti, dai sughi alle zuppe, fino ai risotti.
Origini della Giornata nazionale del Soffritto
La celebrazione dell’11 marzo ha origini popolari e comunitarie, con particolare radicamento in Campania. In molte zone dell’Italia meridionale, il termine "soffritto" non si riferisce solo alla classica base vegetale, ma anche a una pietanza ricca e saporita preparata con frattaglie e interiora di maiale, cotte lentamente con pomodoro, pepe e altri aromi. Questa versione è conosciuta anche come "soffritto napoletano" o "zuppa forte".
Modi di celebrare
Durante questa giornata, famiglie e comunità si riuniscono per cucinare insieme e onorare la tradizione. Alcune attività tipiche includono:
• Preparazione del classico soffritto di carne, secondo la tradizione partenopea
• Condivisione di ricette e aneddoti legati alla cucina casalinga
• Eventi gastronomici locali in trattorie e associazioni culturali
• Discussioni online o nei social media relative alle varianti regionali del soffritto
Significato culturale
La Giornata nazionale del Soffritto ha un importante valore simbolico. Non è solo un momento per esaltare una tecnica culinaria, ma rappresenta anche:
• La valorizzazione della cucina povera e di recupero
• Il passaggio delle tradizioni di generazione in generazione
• Un'occasione per celebrare l'identità territoriale attraverso il cibo
Curiosità
• In alcune zone della Campania, il soffritto (versione di carne) viene cucinato solo una volta all’anno, proprio l’11 marzo, e condiviso con vicini e amici
• Il piatto è considerato un “rito di fine carnevale”, segnando simbolicamente l’ingresso nella Quaresima
In sintesi, la Giornata nazionale del Soffritto è molto più di una celebrazione gastronomica: è un atto d’amore per la cultura culinaria regionale, un momento di comunità e una testimonianza del ricco patrimonio alimentare italiano.