Giornata del restauro
16 agosto, venerdì
Nel 1844 un movimento di sollevazione popolare guidato da Juan Pablo Duarte portò all'indipendenza della Repubblica Dominicana sancita da un manifesto che segnava l'uguaglianza di tutti gli uomini, senza discriminazioni. Il nascente Stato si dibatteva tra quelli che volevano l'indipendenza assoluta e quelli che preferivano l'opzione di protettorato di una nazione sviluppata. Nel 1860 il presidente dominicano Pedro Santana firmò un trattato di riammissione alla Spagna (1861). Tale trattato provocò la sollevazione di alcuni generali e l'inizio di una guerra definita di Restaurazione e conclusa con una nuova indipendenza (1863). A partire dal 1863 è stata retta per alcuni anni da presidenti eletti formalmente in maniera democratica, fra i quali Francisco Gregorio Billini, anche se questi erano probabilmente rappresentativi di un'oligarchia.