Il Dodicesimo
12 luglio, sabato

Storia della festa
Il Giorno degli Orangisti è stato istituito per celebrare la vittoria di Guglielmo III d'Orange sui cattolici nella battaglia della Boyne nel 1690, che rappresentò un momento cruciale nella storia della fede protestante e della politica britannica. Questa vittoria consolidò il protestantesimo in Gran Bretagna e influenzò in modo significativo gli eventi futuri nella regione. La festa ha le sue origini nell'Irlanda del Nord e in altre regioni dove gli orangisti considerano il giorno della battaglia della Boyne come simbolo del loro impegno per mantenere il dominio protestante.
Obiettivi della festa
Celebrare la vittoria dei protestanti e il rafforzamento della loro fede.
Onorare la memoria di Guglielmo III e dei suoi sostenitori.
La festa serve come simbolo di unità tra i protestanti che sostengono gli ideali dell'orangismo.
Come viene celebrato il Giorno degli Orangisti
Il Giorno degli Orangisti è celebrato con processioni, marce e parate, in cui i partecipanti spesso indossano abiti arancioni come segno di solidarietà. In alcuni paesi si tengono manifestazioni a cui partecipano diverse associazioni e gruppi orangisti che supportano attivamente le tradizioni della festa. In Irlanda del Nord, questa festa può essere associata a eventi politici e sociali che enfatizzano l'identità protestante.
Significato della festa
Il Giorno degli Orangisti ha un profondo significato culturale per le comunità protestanti, ricordando la loro vittoria storica e il sostegno alla fede protestante. La festa aiuta a mantenere le tradizioni, rafforza il senso di comunità e l'orgoglio per i valori e gli ideali protestanti. Tuttavia, la festa può anche causare controversie e conflitti, soprattutto nelle aree dove le relazioni interreligiose e intercomunitarie rimangono tese.