Giovedì Santo
28 marzo, giovedì
Significato biblico del Giovedì Santo
Ultima Cena. Secondo la tradizione cristiana, Gesù Cristo radunò i suoi discepoli per l'ultimo pasto prima della sua crocifissione. Durante l'Ultima Cena spezzò il pane e lo diede ai discepoli, dicendo: "Questo è il mio corpo", e poi offrì loro del vino, dicendo: "Questo è il mio sangue". Questo atto segnò l'inizio del Sacramento dell'Eucaristia, che divenne una parte centrale del culto cristiano.
Lavare i piedi. Nell'Ultima Cena, Gesù lavò i piedi anche ai suoi discepoli, dando esempio di umiltà e di servizio agli altri. Questo gesto simboleggia la chiamata al servizio e alla sottomissione, che è un elemento importante della fede cristiana.
Preghiera nel giardino del Getsemani. Dopo il pasto, Gesù si recò nell'orto del Getsemani, dove pregò prima del suo arresto. Questo momento è spesso visto come un esempio di devozione alla volontà di Dio nonostante la sofferenza che ci aspetta.
Tradizioni del Giovedì Santo
Servizi divini e liturgia. In questo giorno, le chiese tengono servizi speciali, che includono la lettura dei Vangeli sull'Ultima Cena, la lavanda dei piedi e il Sacramento dell'Eucaristia. In alcune chiese i sacerdoti imitano il gesto di Gesù lavando i piedi ai parrocchiani.
Sacramento della Comunione. Nelle tradizioni ortodosse e cattoliche, il Giovedì Santo è uno dei giorni principali per partecipare alla Santa Comunione. I credenti, prendendo pane e vino, ricordano il sacrificio di Cristo e rafforzano la loro fede.
Lavare i piedi. Nella Chiesa cattolica, i sacerdoti a volte lavano simbolicamente i piedi di dodici parrocchiani in segno di umiltà e di servizio a imitazione di Gesù.
Preparazione per la Pasqua. Il Giovedì Santo segna l'inizio degli ultimi giorni della Settimana Santa che precedono la Pasqua. In questo giorno, molti credenti iniziano gli ultimi preparativi per la festa: pulire le case, decorare, cuocere il pane pasquale.
Giovedì Santo negli altri anni
Giovedì Santo in altri paesi
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