Hıdırellez
23 aprile, mercoledì
Autonomous Republic of Crimea
Le origini della festa
Il nome Hederlez deriva dalla combinazione dei nomi di due santi musulmani:
Khyzyr (Khidr) è il protettore dei viaggiatori e il donatore di vita.
Ilyas è un profeta, patrono dell'acqua e della fertilità.
La festa ha radici precristiane e preislamiche legate al culto della natura, alla rinascita della terra e al cambio delle stagioni. Successivamente è stato adattato da varie religioni tra cui l'Islam e il Cristianesimo.
Tradizioni festive
Accendere fuochi. Saltano sul fuoco per purificarsi dai problemi.
Decorazione dell'albero. Ai rami vengono appesi nastri o bigliettini con auguri.
Nuotare nei fiumi e nelle sorgenti. Si ritiene che l'acqua in questo giorno abbia uno speciale potere purificante.
Piatti delle feste. Preparano piatti a base di agnello (ad esempio pilaf), poiché si ritiene che sacrificare una pecora porterà prosperità. Fanno pani speciali.
Cartomanzia e desideri. Le persone scrivono i loro sogni e li lasciano sotto i cespugli di rose durante la notte affinché Khizyr e Ilyas li realizzino. Ragazze e donne raccontano fortuna, salute e matrimonio.
Canti e balli. Vengono organizzate celebrazioni messe, accompagnate da balli, musica e giochi popolari.