Giornata della Magna Charta
15 giugno, domenica

Significato storico della Magna Charta
La Magna Charta è considerata uno dei primi esempi di limitazione del potere monarchico e di affermazione dei diritti dei sudditi. Fu redatta dai baroni inglesi in rivolta contro l’autorità assoluta del re e conteneva clausole che garantivano:
- il diritto a un processo equo
- la protezione contro l’imprigionamento arbitrario
- la tutela della proprietà privata
- la limitazione del potere fiscale del sovrano senza il consenso dei nobili
Anche se molte delle sue clausole originali sono state abrogate o modificate nel tempo, la Magna Charta ha avuto un’influenza duratura sullo sviluppo delle costituzioni moderne, inclusa quella britannica e quella statunitense.
Come viene celebrata
La Giornata della Magna Charta non è una festa nazionale ufficiale, ma viene ricordata attraverso:
- cerimonie commemorative a Runnymede, il luogo della firma
- eventi educativi nelle scuole e nelle università
- mostre nei musei e nelle biblioteche, come la British Library, che conserva una delle copie originali
- discorsi pubblici e conferenze sul significato storico e giuridico del documento
Importanza contemporanea
Oggi, la Magna Charta è vista come un simbolo della lotta per la libertà e la giustizia. La sua eredità continua a influenzare il dibattito sui diritti umani, lo stato di diritto e la separazione dei poteri. In particolare, è spesso citata nei contesti legali e politici come fondamento dei principi democratici.
Curiosità
- Solo quattro copie originali della Magna Charta del 1215 sono sopravvissute fino a oggi.
- Nel 2015, in occasione dell’ottocentesimo anniversario, si sono tenute celebrazioni ufficiali con la partecipazione della famiglia reale e di rappresentanti di diversi paesi.
- Il nome “Magna Charta” significa “Grande Carta” in latino, per distinguerla da altri documenti più brevi.