Giornata nazionale dei selfie
21 giugno, sabato

Origine della festività
La Giornata nazionale dei selfie è stata creata nel 2014 da DJ Rick McNeely, un conduttore radiofonico texano, con l’intento di celebrare la cultura digitale e l’espressione personale attraverso le fotografie. L’idea era quella di incoraggiare le persone a condividere selfie in modo divertente e creativo, promuovendo al contempo l’autenticità e la fiducia in sé stessi.
Come si celebra
Durante questa giornata, milioni di persone negli Stati Uniti (e anche in altri paesi) partecipano condividendo i propri selfie sui social media, spesso accompagnati dall’hashtag #NationalSelfieDay. Le celebrazioni possono includere:
• Scattare selfie in luoghi iconici o inusuali
• Partecipare a sfide fotografiche online
• Usare filtri creativi o effetti speciali
• Condividere selfie con amici, animali domestici o celebrità
• Promuovere messaggi positivi sull’autostima e l’accettazione di sé
Impatto culturale
La Giornata nazionale dei selfie riflette l’importanza crescente dell’immagine personale nella cultura contemporanea. I selfie sono diventati un mezzo per raccontare storie, documentare momenti e connettersi con gli altri. Tuttavia, la festività ha anche suscitato dibattiti sul narcisismo digitale e sull’uso eccessivo dei social media.
Curiosità
• Il termine "selfie" è stato dichiarato Parola dell’anno dall’Oxford English Dictionary nel 2013.
• Alcuni musei e attrazioni turistiche negli Stati Uniti organizzano eventi speciali o promozioni per incoraggiare i visitatori a scattare selfie durante questa giornata.
• Alcune celebrità e influencer partecipano attivamente alla ricorrenza, contribuendo alla sua visibilità globale.