Giornata nazionale della Barbie
9 marzo, sabato
Il 9 marzo si celebra il National Barbie Day e si commemora il giorno in cui venne lanciata la bambola Barbie nel 1959. Questa giornata riconosce l'immensa popolarità e l'influenza culturale di Barbie attraverso le generazioni. Presentata per la prima volta da Mattel, Barbie è diventata uno dei giocattoli più riconoscibili e di successo al mondo, simboleggiando la moda, lo stile e le numerose professioni che rappresentava.La storia della bambola Barbie
La bambola è stata creata da Ruth Handler, co-fondatrice di Mattel, che si è ispirata alla bambola tedesca Bild Lilli. Ruth notò che sua figlia Barbara preferiva giocare con bambole di donne adulte piuttosto che con bambini, il che la spinse a creare una bambola simile che permettesse ai bambini di provare ruoli diversi. Barbie originariamente indossava un costume da bagno bianco e nero, e in seguito è uscita in molte versioni con abiti, professioni e stili diversi.
Eventi e tradizioni festive
Mostre di collezioni. In questo giorno si tengono spesso mostre in cui vengono mostrate bambole Barbie rare e uniche di epoche diverse, dimostrandone l'evoluzione.
Numeri speciali e promozioni. Mattel rilascia bambole Barbie in edizione limitata per celebrare la Giornata Nazionale, spesso presentando le bambole in abiti o professioni insoliti.
Eventi sociali e masterclass. Negozi di giocattoli e centri commerciali ospitano laboratori a tema ed eventi creativi per bambini e adulti, dove possono vestire una bambola, creare per essa accessori in miniatura e giocare.
Cinema e media. In televisione e su Internet vengono prodotti documentari e film che parlano di Barbie e del suo ruolo nella società.
Impatto sulla società
Nel corso degli anni, Barbie è stata criticata per gli standard di bellezza che presumibilmente promuove. In risposta, Mattel ha ampliato la sua gamma di bambole per includere una varietà di forme del corpo, etnie, tipi di capelli e vestiti per riflettere il mondo reale. Ciò consente ai bambini di vedere in Barbie non solo l '"ideale", ma anche la diversità del mondo che li circonda.