Giornata delle cascate del Niagara prosciugate
29 marzo, sabato

Storia dell’evento
- Nella notte tra il 29 e il 30 marzo 1848, forti venti sud-occidentali e blocchi di ghiaccio nel fiume Niagara interruppero il flusso d’acqua verso le cascate.
- Per la prima volta in secoli, l’acqua smise quasi del tutto di scorrere, lasciando temporaneamente esposto il letto del fiume.
- Il fenomeno sorprese sia i residenti che i turisti, che assistettero a un evento naturale estremamente raro.
- Dopo circa 30 ore, l’acqua riprese a scorrere normalmente e le Cascate del Niagara tornarono al loro aspetto abituale.
Significato della giornata
- Un promemoria di come le forze della natura possano influenzare anche le meraviglie naturali più imponenti.
- Un simbolo del fatto che anche i fenomeni naturali più potenti possono essere alterati da eventi inaspettati.
- Un’opportunità per approfondire la geologia, l’idrologia e la storia delle Cascate del Niagara.
Come celebrare questa giornata?
- Visitare le Cascate del Niagara ed esplorarne la storia.
- Guardare documentari e leggere articoli su questo fenomeno.
- Studiare gli eventi naturali che influenzano il flusso dei fiumi e delle cascate.
- Condividere curiosità sull’evento del 1848 sui social media.
Curiosità
- Nel 1969, le Cascate del Niagara furono nuovamente prosciugate temporaneamente, questa volta artificialmente, quando la parte americana venne bloccata da una diga per studi scientifici.
- Le Cascate del Niagara sono tra le più potenti del mondo, con un flusso di oltre 2,8 milioni di litri d’acqua al secondo.
- Anche un breve prosciugamento causò grande clamore nel XIX secolo, e l’evento del 1848 rimane unico nella storia.
La Giornata dell’Asciugamento delle Cascate del Niagara è un’occasione per ricordare questo raro fenomeno naturale e riflettere sulla potenza imprevedibile della natura.