Giornata della Rivoluzione
22 luglio, martedì

Contesto storico
Il colpo di stato fu motivato da un diffuso malcontento tra i militari per la corruzione, la disoccupazione e la mancanza di opportunità economiche. Yahya Jammeh prese il potere come leader del Consiglio Provvisorio di Governo Militare (AFPRC) e successivamente fu eletto presidente nel 1996, mantenendo il potere fino al 2017.
Significato della festività
La Giornata della Rivoluzione è stata istituita per celebrare l'inizio di una nuova era politica nel paese, secondo la narrazione ufficiale del governo di Jammeh. Durante il suo regime, la giornata veniva celebrata con:
- Parate militari
- Discorsi ufficiali del presidente
- Eventi culturali e sportivi
- Programmi televisivi e radiofonici dedicati alla "rivoluzione"
Controversie
La festività è stata oggetto di controversie, soprattutto dopo la fine del regime di Jammeh. Molti gambiani e osservatori internazionali considerano il colpo di stato del 1994 come l'inizio di un periodo di autoritarismo, repressione dei diritti umani e censura. Dopo la vittoria elettorale di Adama Barrow nel 2016 e la fine del governo di Jammeh, la celebrazione della Giornata della Rivoluzione è stata ridimensionata o sospesa.
Situazione attuale
Attualmente, la Giornata della Rivoluzione non è più celebrata ufficialmente come festività nazionale. Tuttavia, rimane un evento significativo nella storia politica del Gambia e viene talvolta ricordato nei dibattiti pubblici e nei media come punto di svolta nella storia del paese.
La Giornata della Rivoluzione rappresenta un momento cruciale nella storia del Gambia. Sebbene inizialmente celebrata come simbolo di cambiamento e rinnovamento, oggi è vista con maggiore criticità alla luce delle conseguenze del regime che ne seguì.