Anniversario della liberazione
21 luglio, lunedì

Contesto storico
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Guam fu occupata dall’Impero giapponese il 10 dicembre 1941, pochi giorni dopo l’attacco a Pearl Harbor. L’occupazione durò circa due anni e mezzo, durante i quali la popolazione locale, in particolare il popolo Chamorro, subì gravi privazioni, abusi e repressioni.
Il 21 luglio 1944, le forze statunitensi sbarcarono sull’isola nell’ambito dell’Operazione Forager, dando inizio alla Battaglia di Guam. Dopo intense settimane di combattimenti, l’isola fu ufficialmente liberata, segnando un momento decisivo nella campagna del Pacifico.
Significato della festività
L’Anniversario della Liberazione è una delle celebrazioni più sentite a Guam. Non è solo un momento per ricordare la fine dell’occupazione giapponese, ma anche un’occasione per onorare:
- I soldati americani che hanno combattuto e perso la vita per liberare l’isola
- I civili Chamorro che hanno sofferto durante l’occupazione
- La resilienza e la forza della comunità locale
Tradizioni e celebrazioni
Le celebrazioni dell’Anniversario della Liberazione di Guam durano spesso per diverse settimane e includono una varietà di eventi culturali, religiosi e comunitari. Tra le attività più comuni ci sono:
- Parate militari e civili
- Rievocazioni storiche
- Messe e cerimonie commemorative
- Festival culturali con musica, danze e cucina tradizionale
- Gare sportive e giochi popolari
Uno degli eventi più attesi è la parata della Liberazione, che si svolge lungo Marine Corps Drive nella capitale Hagåtña, con la partecipazione di scuole, organizzazioni civiche, gruppi militari e rappresentanti del governo.
Importanza contemporanea
Oggi, l’Anniversario della Liberazione rappresenta non solo un momento di memoria storica, ma anche un’occasione per rafforzare l’identità culturale e il senso di comunità tra gli abitanti di Guam. È anche un momento per riflettere sul ruolo strategico dell’isola nel contesto geopolitico del Pacifico e sul rapporto tra Guam e gli Stati Uniti.