Festa della Repubblica
2 giugno, lunedì

Il Referendum del 1946
Nel 1946, per la prima volta nella storia italiana, anche le donne ebbero il diritto di voto. Il referendum portò alla vittoria della repubblica con circa 12,7 milioni di voti contro i 10,7 milioni per la monarchia. Di conseguenza, la monarchia fu abolita e la famiglia reale dei Savoia fu esiliata.
Le Celebrazioni Ufficiali
Ogni anno, il 2 giugno, si tengono celebrazioni ufficiali in tutta Italia, con eventi particolarmente significativi a Roma. Tra le principali cerimonie:
- Deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto presso l’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica
- Parata militare lungo Via dei Fori Imperiali, con la partecipazione delle Forze Armate, della Protezione Civile e di altri corpi dello Stato
- Apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale, con concerti delle bande militari
Significato e Valori
La Festa della Repubblica rappresenta un momento di riflessione sull’identità democratica del Paese, sui valori della Costituzione e sull’importanza della partecipazione civica. È anche un’occasione per celebrare l’unità nazionale e il senso di appartenenza alla comunità italiana.
Curiosità
- La Festa della Repubblica fu celebrata per la prima volta nel 1947
- Dal 1977 al 2000, per motivi economici, la festività fu spostata alla prima domenica di giugno
- Nel 2001, il 2 giugno tornò a essere giorno festivo nazionale