Giorno del Ringraziamento del Lavoro
23 novembre, domenica
Origini storiche
Le radici di questa festività risalgono a un'antica cerimonia chiamata "Niiname-sai", una celebrazione imperiale del raccolto durante la quale l'imperatore offriva il primo riso della stagione alle divinità shintoiste. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, con l'adozione della nuova Costituzione giapponese nel 1947, la festività fu trasformata in una celebrazione laica, assumendo il nome attuale e ponendo l'accento sul lavoro e sui diritti dei lavoratori, in linea con i nuovi valori democratici introdotti nel dopoguerra.
Tradizioni e celebrazioni
Il Giorno del Ringraziamento del Lavoro non è caratterizzato da cerimonie religiose o rituali specifici, ma viene celebrato in modo sobrio e riflessivo. Le attività tipiche includono:
* Eventi organizzati da scuole e comunità locali per promuovere il rispetto per il lavoro e l’ambiente.
* Visite a musei o partecipazione a conferenze sul tema dei diritti dei lavoratori e della sostenibilità.
* I bambini spesso preparano disegni o messaggi di ringraziamento per genitori, insegnanti e lavoratori della comunità.
* Alcune aziende colgono l’occasione per riconoscere l’impegno dei propri dipendenti con piccoli gesti simbolici.
Significato contemporaneo
Nel Giappone moderno, questa festività rappresenta un momento per riflettere sull’importanza del lavoro nella vita quotidiana e per rafforzare il senso di comunità. È anche un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi come l’equilibrio tra vita privata e professionale, la sicurezza sul lavoro e il rispetto dei diritti umani.
Sebbene non abbia lo stesso impatto commerciale o festoso di altre ricorrenze, il Giorno del Ringraziamento del Lavoro rimane un momento significativo per riaffermare i valori fondamentali della società giapponese.
Giorno del Ringraziamento del Lavoro negli altri anni
- 2021 23 novembre, martedì
- 2022 23 novembre, mercoledì
- 2023 23 novembre, giovedì
- 2024 23 novembre, sabato
- 2026 23 novembre, lunedì