Giornata della condivisione di un abbraccio
30 luglio, mercoledì

Origine della festa
L’iniziativa della festa appartiene all’americana Misty Skye, che l’ha fondata in memoria di sua madre, Judy Harry, morta a causa del COVID-19. L’ultima cosa che è riuscita a fare per sua madre è stato abbracciarla. Perciò il 30 luglio è diventato un giorno in cui tutti sono incoraggiati a condividere abbracci con persone care e amici, e a valorizzare ogni momento trascorso insieme.
Senso e obiettivi
La festa affronta temi come:
* supporto emotivo;
* importanza della presenza e del contatto fisico;
* valore della famiglia e dell’amicizia;
* consapevolezza della fugacità della vita.
Aiuta anche le persone che hanno perso una persona cara a esprimere i propri sentimenti e a sostenere gli altri tramite abbracci sinceri.
Come si celebra
In questo giorno è consuetudine:
* abbracciare parenti, amici, colleghi;
* condividere storie sui social media con l’hashtag #ShareAHugDay;
* organizzare eventi di beneficenza e flash mob;
* visitare persone che hanno bisogno di supporto.
Curiosità
* Gli abbracci favoriscono la produzione di ossitocina — l’ormone della felicità e della fiducia.
* Anche abbracci brevi riducono i livelli di stress e ansia.
* Alcuni psicologi ritengono che un adulto abbia bisogno di almeno 8 abbracci al giorno per la salute emotiva.
Conclusione
La Giornata Condividi un Abbraccio è un caloroso promemoria dell’importanza delle semplici espressioni d’amore. Un gesto sincero può cambiare la giornata di qualcun altro. Gli abbracci parlano più delle parole e rimangono nella memoria come simbolo di vera cura e vicinanza.