Giornata Nazionale dei Workaholic
5 luglio, sabato

Chi è un workaholic?
Un workaholic è una persona che lavora costantemente, anche quando non è strettamente necessario. Ha difficoltà a rilassarsi, a riposare o a passare ad altri aspetti della vita. Il workaholism è spesso accompagnato da:
* stress costante
* esaurimento emotivo
* disturbi del sonno
* problemi nella vita personale
* trascuratezza dei propri bisogni
Perché serve questa giornata?
La festa non è stata creata per glorificare l'eccesso di lavoro, ma per:
* incoraggiare le persone a ripensare il loro rapporto con il lavoro
* attirare l'attenzione sulla salute e il benessere
* ricordare che il riposo non è un lusso, ma una necessità
* spingere le aziende a prendersi cura dell'equilibrio tra lavoro e vita privata dei dipendenti
Come si celebra?
Nonostante il nome ironico, la festa ha un messaggio importante. In questa giornata è consuetudine:
* prendersi una pausa dal lavoro e dedicare tempo a sé stessi
* pianificare una vacanza o un giorno libero
* trascorrere tempo con i propri cari e godersi una giornata senza schermi
* discutere con i colleghi l'importanza dell'igiene psicologica sul lavoro
* riflettere sui propri limiti tra vita lavorativa e personale
Curiosità
* Il termine "workaholic" è apparso nel 1968 ed è stato formato per analogia con la parola "alcolista".
* Studi dimostrano che il workaholism può causare le stesse conseguenze fisiche e psicologiche di altre dipendenze.
* In Giappone esiste il termine "karoshi", che significa morte per eccesso di lavoro.
* In alcuni paesi, i datori di lavoro incoraggiano ferie obbligatorie e limiti alle ore straordinarie.
Dove si celebra?
National Workaholics Day è principalmente celebrato negli Stati Uniti, ma il suo concetto è vicino a molti altri paesi, specialmente quelli con un elevato carico di lavoro: Giappone, Corea del Sud, Cina, Germania, Regno Unito, Canada e altri.